mercoledì 3 ottobre 2012
Il tennis come esperienza religiosa
Un autore che merita di essere ogni tanto ripescato è David Foster Wallace, scrittore definito dal New York Times "la mente migliore della sua generazione" e paragonato spesso ad autori come DeLillo, Borges o Nabokov. E' appena uscito nella collana Einaudi Stile Libero Il tennis come esperienza religiosa: una raccolta di due saggi, di cui uno inedito, dedicati rispettivamente a Roger Federer, grande campione svizzero, e a un'epica edizione degli U. S. Open.
Wallace è sempre stato un appassionato e un giocatore di tennis e anche stavolta riesce a parlare di una realtà (una partita) che può sembrare banale, in modo tutt'altro che banale, usando il suo linguaggio "immaginifico ed inimitabile".
P.S. per gli appassionati di tennis, e di buona lettura, è appena stato ristampato Open di André Agassi uno dei più grandi giocatori della storia racconta la sua carriera durata venti anni e 1000 match.
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