martedì 31 agosto 2010

Mangia, prega, ama. Una donna cerca la felicità.

Mangia, prega, ama si preannuncia come il fenomeno editoriale della prossima stagione. In realtà il libro fu pubblicato la prima volta nel 2006 e tradotto in italiano da Rizzoli nel 2007, ma sembra che Julia Roberts, una tra le attrici più amate -e più pagate- di Hollywood, se ne sia talmente innamorata da regalarne diverse copie alle sue amiche e non solo: il libro le è così piaciuto da volere la parte della protagonista nel film tratto dal romanzo.
Ma cos'è Mangia, prega, ama? Questo libro è l'autobiografia di Elizabeth Gilbert. Un lavoro di successo, un buon matrimonio, una grande casa a New York: cosa si potrebbe desiderare di più dalla vita? Elizabeth nonostante tutto non è felice, decide così di divorziare e dopo una relazione a dir poco fallimentare si mette in viaggio per un anno: in Italia, in India e a Bali. Un viaggio alla ricerca di se stessa, attraverso il piacere del cibo, la consolazione della preghiera e la riscoperta dell'amore.
Un libro che, a sentire le recensioni, o si ama o si odia: chi lo osanna come "il manuale per la ricerca della felicità" o "il libro che tutte le donne dovrebbero leggere", chi lo considera un'accozzaglia di luoghi comuni e di filosofia "new age". Nell'attesa del film, campione d'incassi negli Usa, la cui uscita è prevista in Italia per il 17 settembre, non vi posso che consigliare di leggere questo libro. E ditemi: voi lo amate o lo odiate?

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