"Ho mantenuto il mio giuramento. Sono qui con voi e continuo a difendervi dai vostri nemici, che ora sono i topi, e le scolaresche che vorrebbero portarsi via un ricordino, le guide che raccontano solo sciocchezze perché non vi hanno mai conosciuto mentre io, forse solo io, di voi conobbi tutto."
È notte al museo Tolstoj. Il servo Gheràsim si prepara all'ultimo duello. Da quando la casa dello scrittore è diventata un museo il povero Gheràsim ha dovuto combattere con i topi che vorrebbero disfarsi dei cimeli e dei documenti esposti. Nel lungo appostamento, fra agguati e finte contro “il re dei topi”, Gheràsim si misura anche con il ricordo di Tolstoj, l'uomo che fu la sua fede, il suo torturatore, il suo bambino. Inseguendo il topo Gheràsim insegue Tolstoj oltre la vita. Rivive la tragedia e la farsa del "carrozzone Tolstoj", la violenta quadriglia amorosa attorno al grande seduttore, la sua sottomissione all'allievo padrone, Certkov, le scenate selvagge con la moglie Sof'ja, i colpi di pistola, i finti suicidi, le congiure, le demoniache ingiustizie del grande patriarca "che da quando decise d'essere buono, rovinò la vita a tutti".
Ricordo che Barbara Alberti presenterà il romanzo presso la Biblioteca Civica di Thiene, venerdì 25 Marzo alle ore 20.45.
P.zza Montello, 18 Thiene (VI)
0445 372 196
info@libroteca42.it
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